Terza lettera mensile – 1 settembre 2021
Mese dell’alfabetizzazione e dell’istruzione di base
Carissimi,
spero abbiate trascorso un periodo di riposo dalle vostre normali attività. Purtroppo per tutti agosto è stato un mese denso di preoccupazioni e di ansie varie pensando a tutto l’orrore al quale abbiamo assistito proveniente dall’Afghanistan (e chissà ancora a quanto ne assisteremo…) e a tutte le calamità naturali (spesso causate dall’uomo…) in varie regioni italiane, in alcuni Stati europei e, da ultimo, al tremendo terremoto nella Repubblica di Haiti.
In diverse occasioni vi ho inviato le coordinate bancarie per cercare di manifestare concretamente la nostra vicinanza a quelle popolazioni così duramente colpite. Ma lo sforzo più grande dovremmo essere pronti ad affrontarlo quando avremo capito come muoverci e cosa fare riguardo alle famiglie di rifugiati afghani che sosterranno nel nostro territorio; varie famiglie sono già arrivate e subito sono state prese in affidamento da alcuni enti ed istituzioni; aspettiamo ragguagli dalla Presidenza del Consiglio alla quale, come ben sapete, tutti noi i 14 Governatori dei Distretti italiani, abbiamo scritto il 21 agosto u.s. Per la prima volta i Distretti Italiani, riguardo ad una iniziativa di sostegno e di service a favore di determinate persone, sono riusciti a presentarsi come sistema italiano del Rotary e questa è una enorme opportunità che non possiamo disperdere; è proprio il caso di dire “l’unione fa la forza” e vedremo cosa riusciremo a fare tutti insieme se le Istituzioni ce ne daranno la possibilità e sempre che vengano attivati dei corridoi umanitari; in caso contrario chiederemo come poter intervenire a favore di quelle famiglie già presenti nel nostro territorio.
Per farci trovare pronti ho chiesto ai presidenti di nominare un loro delegato o di essere loro stessi a seguire in prima persona l’evolversi di questa immane tragedia cominciando ad individuare all’interno dei propri Club i soci “pronti ad agire” e quali attività potranno essere destinate ai vari ambiti di intervento e di sostegno come specificato nella lettera del 23 agosto u.c. dei 14 Governatori italiani a Voi inviata il giorno dopo.
E ringrazio gli Assistenti per la disponibilità data nel coordinare queste che di fatto saranno delle commissioni di area che si andranno a costituire; dobbiamo essere compatti e dobbiamo scongiurare che si vada in ordine sparso; ovviamente se siete a conoscenza di emergenze per le quali non è possibile aspettare, allora prevale il dovere morale di intervenire per le prime necessità. Sicuramente tra i vari ambiti di sostegno e di intervento, e così entro nel tema del mese, vi sarà, per i bambini, quello dell’istruzione di base per agevolarli nell’inserimento scolastico e, per tutti, dell’apprendimento della lingua italiana (quindi anche se istruiti comunque analfabeti pensando al nuovo contesto sociale in cui si troveranno a vivere e ad operare).
Ovviamente l’alfabetizzazione e l’istruzione di base come intese dalla Rotary Foundation e che rappresentano una delle 7 aree di intervento della medesima, sono da considerarsi concettualmente molto più ampie pensando alle varie possibilità di intervento; e molti Club del nostro Distretto hanno dato dimostrazione di grande sensibilità su questo tema , avendo realizzato in passato e tuttora ne stanno realizzando, importanti services con richieste di sovvenzioni sia distrettuali che globali. A vostro beneficio e come anche hanno fatto i miei predecessori, riporto la dizione corretta tratta dal libro di Renzo Bianchi, PHF, “Alle Fonti del Rotary: Fatti, Regole e Commenti, ed. 2018/19”.
Alfabetizzazione, “termine inteso nella cultura rotariana come lo sviluppo della capacità di lettura e scrittura degli adulti. Per i giovani inferiori ai 18 anni si parla invece di istruzione di base. Il concetto si estende anche alle capacità applicate alle attivita’ lavorative ovvero allo specifico linguaggio dei mestieri, evidentemente arduo da apprendere da parte degli immigrati. Più generalizzate le esigenze legate ad esempio al progresso tecnologico, vedi l’alfabetizzazione informatica e digitale. Sono diverse centinaia di milioni gli adulti analfabeti nel mondo ed è una tragedia perché una persona incapace di leggere è facilmente manipolabile e privata della sua indipendenza e dignità umana”
E’ talmente incisiva questa definizione che non mi sento di aggiungere altro; la lascio interamente alle vostre riflessioni; l’importante è AGIRE.
Non mi dilungo oltre; sicuramente con tuti i canali di informazione che abbiamo, avremo modo di “sentirci” ben prima della prossima lettera mensile. Vi ricordo l’appuntamento distrettuale che si terrà a Parma sabato 18 settembre p.v. di istruzione nuovi soci (a proposito di alfabetizzazione sia pure in questo caso rotariana) ed effettivo, in acronimo SINS/SEFF ovviamente aperto a tutti i rotariani di buona volontà, in particolare ai nuovi soci ed ai presidenti della commissione effettivo ed espansione oltre, come sempre, ai Presidenti e dirigenti di Club.
Un caro saluto a tutti
Buon Rotary
Stefano