Settima lettera mensile – 7 gennaio 2022
Mese dell’Azione Professionale
Carissimi,
siamo arrivati alla settima lettera del mio mandato.
Gennaio è il mese dell’Azione Professionale, una delle cinque vie che rappresentano il fondamento teorico e pratico della vita dei Club; le altre sono l’azione interna, di interesse pubblico, l’azione internazionale e l’azione per i giovani.
Ma a mio avviso (e non solo mio ovviamente) l’azione professionale costituisce l’essenza stessa del Rotary, il cui scopo è diffondere il valore del servizio, motore e propulsore ideale di ogni attività informando ai principi della più alta rettitudine l’attività professionale ed imprenditoriale, riconoscendo la dignità di ogni occupazione utile e facendo sì che venga esercitata nella maniera più nobile, quale mezzo per servire la collettività”.
Questa massima filosofica del nostro sodalizio dobbiamo tenerla ben presente in ogni ambito nel quale ci troviamo ad operare; senza la professionalità dei rotariani il nostro sodalizio è un guscio vuoto.
E anche quando proponiamo un potenziale nuovo socio, dobbiamo veramente fare in modo che siano coinvolte il maggior numero possibile di categorie professionali; solo così, con questa particolare attenzione, potremmo realizzare al meglio gli scopi per i quali il Rotary ed i singoli Club sono stati costituiti.
Affinchè tutti quanti noi possiamo comprendere meglio l’importanza dell’azione professionale, preferisco mandarvi al documento allegato alla lettera e pubblicato su My Rotary “Azione professionale all’opera” che offre esempi ispiratori di modi di agire attraverso l’azione professionale. (https://my.rotary.org/it/document/introduction-vocational-service)
Purtroppo il mese di gennaio è iniziato con una crescita esponenziale di nuovi casi di persone contagiate dal virus e ad oggi tutti gli esperti affermano che il picco non l’abbiamo ancora raggiunto e si spera di raggiungerlo nel mese corrente.
Il 12 gennaio avrei dovuto riprendere le visite ufficiali ai 27 Club delle due aree felsinee, della Ghirlandina e delle due aree emiliane; come raccomandato dallo stesso Rotary International (che in ogni modo lascia liberi i Club di organizzarsi come ritengono opportuno nel pieno rispetto ovviamente delle normative vigenti), nel mese di gennaio sospendo tutte le visite ufficiali e non ai Club sperando di recuperarle nel mese di aprile; per quelle di febbraio vedremo, perdurasse questa situazione le recupererò a maggio.
Comunque incontrerò su zoom alle date calendarizzate i presidenti ed i segretari dei Club (e relativi assistenti) per parlare con loro di obiettivi, stato di salute del Club e andamento generale per poi incontrare l’intero consiglio, le commissioni, nuovi soci, Rotaract ecc… quando recupererò la visita ufficiale.
A tale proposito vi segnalo sin da ora che il congresso distrettuale previsto a Parma il 20-22 maggio p.v. si terrà sempre a Parma ma molto probabilmente a fine giugno; un mese in più (e d’estate) può aiutarci tanto per organizzarlo senza rischiare tante defezioni per paura del virus, sperando che a giugno ci siamo messi definitivamente alle spalle questa tempesta.
Le settimane di sospensione potrebbero essere utilizzate per organizzare sulla piattaforma delle serate di formazione; tanti nuovi soci sono stati spillati per cui se lo riterrete opportuno e utile (e qui mi sto rivolgendo ai Presidenti ed ai dirigenti dli Club) potremmo organizzare degli incontri formativi di cui si avverte tanto il bisogno e mi riferisco non solo ai nuovi soci ma anche ai soci un po’ più “datati”.
Questo è il link per accedere al sito con le raccomandazioni sul tema coronavirus: https://rotary.org/en/rotary-and-coronavirus-impact-frequently-asked-questions
e questo è l’estratto relativo alle riunioni dei Club e dei Distretti
CLUB AND DISTRICT MEETINGS
Q: Should my club or district continue to hold meetings?
A: Rotary International recommends that districts and Rotary and Rotaract clubs meet virtually, cancel, or postpone meetings. Closely examine your personal circumstances, including any health issues, when you consider travel and participation in events.
Come vedete, sono raccomandazioni, non obblighi ma il consiglio mio personale è di aspettare qualche settimana.
Termino la lettera ricordandovi due belle notizie di cui dovreste essere già a conoscenza.
La Commissione distrettuale Eventi Nazionali, e che sentitamente ringrazio per l’ottimo lavoro svolto, ha individuato nella persona di Benedetta Orsi la vincitrice del Riconoscimento PHF al Merito di Italiani all’Estero, cantante lirica di Bologna, mezzo soprano emigrata negli States dove sta letteralmente spopolando.
La cerimonia di consegna avverrà a Roma sabato 19 febbraio p.v. per celebrare il Rotary Day previsto, come di consueto, il 23 febbraio.
Questo evento si terrà in ogni modo perché era già previsto di organizzare un Webinar nazionale dal momento che riguarderà tutti i 14 Distretti i italiani per cui a Roma si recheranno solo i premiati con familiari, i Governatori e pochi altri.
L’altra bella notizia riguarda il finanziamento pervenuto al Distretto di euro 86.631 relativo alla terza tranche dell’accordo USAID/Rotary Foundation destinata ad un progetto innovativo di Telemedicina che prevede la fornitura di sonde ecografiche WI-FI a disposizione dei servizi di Cure Primarie e particolarmente dell’équipes medico infermieristiche domiciliari (USCA).
Tali attrezzature saranno equamente distribuite tra tutte le Aziende Sanitarie del territorio del Distretto e saranno destinate ad indagini ecografiche a domicilio del paziente, soprattutto dei pazienti COVID.
Attualmente il Distretto 2072, attraverso la Commissione distrettuale appositamente costituita e che ringrazio sentitamente per l’ottimo lavoro svolto (e che costituisce uno splendido esempio di azione professionale svolta per spirito di servizio a favore della comunità del territorio del Distretto 2072 in quanto formata da tutti rotariani competenti in tale ambito), sta predisponendo l’integrazione progettuale per un ulteriore finanziamento pari a 57.850 euro, cifra che dovrebbe arrivare per la fine di febbraio e che consentirà di aumentare il numero di dispositivi per una maggiore copertura diagnostica nell’ambito dell’attività di medicina territoriale.
Anche se il 2022 non è iniziato come ci immaginavamo e speravamo, non dobbiamo mai perdere la fiducia per mantenere vivo più che mai il nostro desiderio di fare del buon Rotary; auguro a tutti Voi alle Vostre famiglie un felice 2022.
Stefano